Vicini rumorosi, macchinari da lavoro nelle vicinanze, volume troppo alto negli auricolari... I rumori aggressivi sono ovunque. Qual è il pericolo del rumore per la nostra capacità uditiva? Come proteggersi dai rischi?
Informarsi sui pericoli causati dal rumore è fondamentale.
Prendersi cura delle proprie orecchie, significa da una parte mantenere una regolare detersione auricolare , ma allo stesso tempo proteggersi dalle aggressioni esterne come i rumori aggressivi.
Tutti noi abbiamo un numero limitato di cellule sensoriali preposte alla ricezione dei suoni. Una volta danneggiate, queste cellule non si rinnovano. È quindi fondamentale proteggere la nostra capacità uditiva.
La scala dei rumori
Per informare e sensibilizzare le persone sui pericoli del rumore, l'associazione journée nationale de l’audition ha creato una scala di decibel (db) percepiti dall’orecchio.
- Molto calmo, 20 db: giardino tranquillo, sussurro a bassa voce,
- Piacevole, 40 db: ufficio o appartamento tranquillo,
- Sopportabile, 60 db: conversazione normale, finestra su strada,
- Fastidioso, 70 db: aspirapolvere, tosaerba, ventilatore,
- Molto forte, 80 db: traffico intenso, clacson,
- Rischioso, 90 db: alta velocità, moto nelle vicinanze, trattore,
- Rischioso, 100 db: cuffie a tutto volume, concerti,
- Nocivo, 110 db: casse a tutto volume in auto,
- Pericoloso, 140 db: aereo al decollo, martello pneumatico.
Quali sono i pericoli del rumore?
L'esposizione senza protezioni per l’udito a un volume superiore a 100 db, anche sporadica, rappresenta un pericolo: le cellule sensoriali dell'orecchio possono danneggiarsi. I rischi? Perdita dell'udito, acufeni, iperacusia... Anche un'esposizione continuativa a rumori superiori a 85 db può nuocere alla salute auricolare e all'udito.
Senza raggiungere necessariamente un tale livello di decibel, un ambiente rumoroso può generare un aumento della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca. Questo provoca uno stato di stress acustico, che a sua volta causa difficoltà nella comprensione della comunicazione orale.
I rumori indesiderati e incontrollabili possono anche influire sull'umore e il comportamento; se si prolungano durante la notte possono disturbare il sonno provocando successivamente disturbi della concentrazione.
Cosa fare per proteggersi dal rumore?
Come ridurre il rumore che mi circonda?
In primo luogo, cercando di ridurre l'intensità di questi rumori dove possibile. A casa, ad esempio, isolando adeguatamente porte e finestre: i suoni propagati dall'aria proveniente dall'esterno verranno così attenuati.
Per evitare i rumori generati dagli elettrodomestici o dai mobili di casa, utilizzare i feltrini antirumore e gli ammortizzatori in gomma e in sughero. Questi materiali assorbono bene i suoni e diminuiscono le vibrazioni. Infine, non esitare a leggere le etichette degli elettrodomestici prima dell'acquisto; dal 2011, viene indicato il livello di rumorosità in funzione.
O, semplicemente, abituandosi ad abbassare il volume di tv, radio, altoparlanti collegati...

Come posso proteggermi in un ambiente rumoroso?
Che si tratti di un'attività sporadica intensamente rumorosa o di una situazione di rumore ambientale costante, si consiglia l'uso di cuffie antirumore o di tappi per le orecchie.
Si noti, inoltre, che dopo l'esposizione al rumore, per mantenere una buona capacità uditiva, è essenziale un tempo di recupero. Si consigliano delle pause regolari in un luogo tranquillo.
Ti stai chiedendo qual è il volume del suono intorno a te? Esistono applicazioni per smartphone che consentono di misurare i decibel ambientali in tempo reale.
Prevenzione dei rischi
Dolore all'orecchio, ronzio, riduzione dell'udito... Fai attenzione e non trascurare i sintomi insoliti. Potrebbe trattarsi di un tappo di cerume , ma non solo! Le patologie dell’orecchio sono tante . Non esitare a consultare un otorinolaringoiatra.